Il racconto della stagione
CAPITOLO 1 – Le prime otto giornate.
L′A.S.D. Sant′Albano Stura del neo-Presidente Massimo Ravera si presenta ai nastri di partenza della Stagione 2015/2016 con una dirigenza parzialmente rinnovata, e un nuovo mister (Giorgio Marengo). La formazione è completamente rivoluzionata rispetto alla precedente stagione terminata mestamente al terzultimo posto,
Veniamo inseriti nel Girone B di Cuneo della 3º Categoria.
La stagione comincia a Branzola, si gioca in un fresco Venerdì sera di fine estate, contro il Piazza.
E già dopo 10 minuti sembra fatta, grazie ai gol di Ribero che sfrutta un errore difensivo e Saetti di testa su corner, poi però manca la giusta cattiveria per chiudere la partita. E nella ripresa il Piazza prima accorcia e poi pareggia, e si rischia addirittura di perdere, in un finale nel quale i locali ci mettono alle strette.
C′è rammarico, perché partire con una vittoria sarebbe stato molto importante per il morale. E dispiace soprattutto per l′infortunio muscolare del capitano Donalisio alla fine del primo tempo. Rimarrà fuori almeno un mese.
Alla 2º giornata, contro il Piobesi in casa, si vede una squadra devastante. Si gioca sotto una pioggia battente e su un campo non certo facile per mettere in pratica un gioco fatto di possesso e giro palla. Ma, specie nel primo tempo, gli avversari sono annichiliti dall′intensità messa in campo dai ragazzi, cha appaiono davvero inarrestabili.
Finisce 3 a 1 per noi, senza grossi patemi. Reti di Brungaj in apertura, Dotto con un sinistro a giro dal limite a fine primo tempo e Grosso a metà ripresa. Prestazione da incorniciare contro una delle squadre a detta di molti tra le più attrezzate per la promozione.
Il Sabato successivo a Sommariva Perno si parte con una sola punta, e a fine primo tempo sembra già profilarsi la prima sconfitta. La gara è equilibrata, ma 2 reti su punizione subite nel giro di appena un minuto ci mettono sotto, E c′è anche un altro infortunio (Vaira, costretto ad uscire anzitempo). Un primo tempo da incubo.
Nella ripresa il carattere dei ragazzi esce fuori, i locali si chiudono troppo, e il risultato viene ribaltato, in maniera esaltante, con Saetti e una doppietta di Ribero, entrato a partita in corso. Grande dimostrazione di forza, che da fiducia per il prosieguo del torneo.
La giornata successiva arriva al Comunale di Sant′Albano il forte Villanova, capolista. La squadra favorita per la prima piazza, si dice.
Si gioca di Domenica pomeriggio. Marengo mantiene il modulo che prevede Saetti come unico attaccante. Il primo tempo è equilibrato, gli ospiti sono tosti, ma si rendono veramente pericolosi solo in un occasione. Alla fine della frazione l′episodio che potrebbe cambiare la partita : Mongiovì si fa espellere.
In 10 contro un avversario di tale portata i ragazzi mettono in campo un gran cuore e portano a casa un punto prezioso. Andando per due volte vicinissimi al gol, mentre il Villanova schiaccia ma non impensierisce praticamente mai seriamente Massa.
5º Giornata. Si va a Monastero Vasco, Marengo torna al 4-3-1-2, su un campo ostico per le ridotte dimensioni. Saetti la sblocca subito, poi i locali pareggiano sugli sviluppi di un corner. Ma una manciata di minuti dopo ci pensa ancora Omar, su assist mirabolante di Ribero, che in semi-rovesciata lo lancia in area. Il resto del match è un batti e ribatti continuo, con i ragazzi vicini al 3º gol a più riprese, e il Monastero che colpisce una traversa su punizione a 10 minuti dalla fine. Vittoria sudata ma meritata, su un campo che sarà ostico per molti.
Guida la classifica il Villanova, 13 punti contro i nostri 11. Dietro incalzano Lamorrese a 9 e Neive e Dea Narzole a 8.
Alla sesta arriva a Sant′Albano quella che presumibilmente sarà la squadra materasso del Girone, il Racco 86, sempre sconfitto nelle giornate precedenti. Il pronostico viene rispettato, infatti la gara finisce con un tennistico 6 a 0, con doppiette di Saetti. del nuovo acquisto Pane e le reti di Salzotto e Brungaj. Non c′è partita, i nostri sono decisamente di livello superiore. Unici nei in una serata di grande soddisfazione gli infortuni muscolari di Donaliso (al rientro, e dopo 35 minuti dinuovo ai box, presumibilmente fino a alla ripresa, a Gennaio) e Saetti (che si infortuna calciando il rigore del 4 a 0).
Si torna in casa per l′ottava giornata, dopo il rinvio della settima a Ceresole per un malore dell′arbitro. Arriva Lamorrese che dopo un avvio stentato si dimostra squadra tosta e organizzata.
Troppe defezioni tra i nostri, formazione rivoluzionata e assenza pesante di Massa fra i pali.
Risultato : prestazione sottotono, con il consueto giro palla che si vede solo a sprazzi e così arriva prima sconfitta. Gli ospiti vanno in vantaggio alla prima sortita offensiva, al 10′ del primo tempo. Nella ripresa pare esserci profumo di pareggio, ma esattamente a metà della frazione il portiere Defilippi su un retropassaggio tenta il dribbling sulla punta avversaria, scivola e gli regala la sfera. Comodo 2 a 0. Mazzata psicologica.
La squadra prova a recuperare, ma il gol della bandiera di Mellano arriva troppo tardi. Lo scivolone inatteso provoca musi lunghi e qualche malumore, ma c′è tutto il tempo per rimettersi in carreggiata, e i ragazzi lo sanno bene.
CAPITOLO 2 – Dalla nona alla sedicesima.
La settimana successiva dovrebbe essere senza match, per il turno di riposo, e sarebbe un bene, per recuperare la condizione di alcuni elementi chiave. Invece al Mercoledì sera bisogna tornare a Ceresole, per recuperare la settima giornata.
La partita si mette subito male. 5 minuti e il Ceresole è già in vantaggio. In mischia su corner tiro del giocatore dei locali, Massa è sulla traiettoria, ma viene spiazzato da una deviazione, e la palla finisce in fondo al sacco. Ma i ragazzi non si smontano, cominciano a attaccare portandosi vicini al pari in tre occasioni, prima di raggiungerlo alla fine del primo tempo con il rientrante Saetti, abile a sfruttare un passaggio di Vaira. Omar entra in area a e scarica un diagonale prepotente alle spalle del portiere avversario. Nel secondo tempo il Ceresole è completamente in bambola. Nei primi 15 minuti si gioca a una sola metà campo e ancora Omar stavolta entrando in area da destra insacca il gol del 2 a 1. Qualche sofferenza nel finale, fino al gol della sicurezza, di Dadone, nel recupero. Vittoria corsara davvero importantissima.
Decima giornata. Serata gelida in quel di Clavesana contro la Dea Narzole.
Nei primi 12 minuti due palloni finiscono alle spalle di Massa. Un contropiede e una papera di Adam su un tiro non irresistibile e la strada è nuovamente in salita. I ragazzi ancora una volta tirano fuori gli attributi e accorciano le distanze con Bruno nella prima frazione. Poi nella ripresa si gioca a una porta sola, due legni per noi, e alla mezzora ci pensa Dadone a pareggiare.
A pareggio agguantato i ragazzi tentano il bis della remuntada di Sommariva Perno, ma stavolta non riesce.
La classifica a questo punto della stagione vede il Villanova in testa, con 22 punti in 10 partite.
Il Cavallerleone è secondo, con 19 punti in 9 partite, e i nostri inseguono a un punto, col Piobesi un punto dietro. Incalza anche Lamorrese, con 16 punti in 8 partite.
C′è grande equilibrio nelle posizioni di testa. La corsa è ancora lunga e gli avversari molto agguerriti.
All′undicesima si ospita il Fortesan Genola 05. Sulla carta dovrebbe essere un impegno agevole, i genolesi si trovano al penultimo posto. Oltretutto dopo appena 40 secondi siamo già in vantaggio, su autogol. Ma al 12′ l′arbitro sventola il rosso in faccia a Mellano per un fallo a centrocampo, e la partita si complica. Ci sono le occasioni per raddoppiare, ma verso la fine del primo tempo il Genola trova due golassi (come direbbe Altafini) con altrettanti tiri dalla lunga distanza e si porta in vantaggio. Alla ripresa delle ostilità Brungaj pareggia subito, con un fendente dal limite dell′area. Poi, ristabilita la parità numerica (espulsione anche per i genolesi) sempre Orion firma il 3 a 2 con una bordata dal limite sulla ribattuta del portiere su un tiro di Saetti. Lo stesso Omar infila il rigore del 4 a 2. Sembra fatta, invece gli ospiti accorciano su rigore al 40' e pareggiano un minuto dopo. Stavolta pare davvero essere finita, con un pari che saprebbe di sconfitta, ma poco dopo l'arbitro ci concede un altro rigore (alquanto dubbio, ad essere sinceri). Brungaj realizza ed è 5-4. Per Orion è tripletta ! Vittoria rocambolesca ma importantissima.
Prima della pausa c′è la trasferta contro il Cavallerleone, che nella partita precedente a La Morra si è visto espellere 5 giocatori più l′allenatore, con match sospeso e 3 a 0 a tavolino assegnato agli avversari. I locali hanno due punti in meno e ovviamente nonostante gli squalificati sono ben decisi a vendere cara la pelle. La partita inizia in maniera equilibrata, poi al 23′ Ribero lanciato a rete viene steso in area. Rigore ed espulsione da ultimo uomo per il difensore del Cavallerleone. Implacabile Saetti dal dischetto. Uno a zero.
Poco dopo altro rigore, per i locali, per fallo di mano in area di Grosso. Uno a uno.
E si va al riposo.
Nella ripresa occasionissima per la squadra di casa in avvio, con salvataggio sulla linea di Barbero che evita il gol. Poi entra Dadone e al 18′, alla sua prima galoppata sulla sinistra, serve Saetti dalla parte opposta dell′area. Omar non perdona. Destro secco imprendibile per il portiere e due a uno. Decima marcatura per lui.
Nel finale i locali producono il massimo sforzo per arrivare al pareggio ma i ragazzi rispondono per le rime. Nel recupero Pane, da solo davanti al portiere, fallisce il 3 a 1. E pochi attimi dopo l′arbitro fischia la fine delle ostilità.
Una vittoria che vale oro! La vetta adesso è ad un solo punto.
Il Campionato si ferma per la pausa invernale.
Qualche giorno dopo le festività natalizie i giocatori si ritrovano ben decisi a ripartire col piglio giusto. Prima di uno degli ultimi allenamenti prima della ripresa delle ostilità arriva un inatteso scossone : il mister Marengo si dimette. Durante una riunione con la dirigenza emergono delle divergenze di opinione sulla gestione dello spogliatoio. Giorgio Marengo ne prende atto e si fa volontariamente da parte.
Dopo aver sondato il terreno alla ricerca di un sostituto che possa prendere le redini della squadra in corsa, la dirigenza decide di affidare la guida tecnica dei ragazzi a Giuseppe Rocca, l′allenatore in seconda.
Ed è con lui al timone che ci si presenta alla gara col Neive, ultima del girone di andata.
In casa. Messi in campo con un 4-4-2 che diventerà in breve il marchio di fabbrica del nuovo Mister, i ragazzi mettono in scena un primo tempo micidiale. Dopo appena 4 minuti Saetti dalla destra va al cross che si trasforma in tiro, portiere battuto e uno a zero. Al 19' volata in fascia sinistra dell'incontenibile Vizio, palla in centro per Brungaj che spara in rete. Due a zero. Alla mezzora si invola Ribero sulla sinistra, cross preciso per Brungaj che la mette dentro ancora, implacabile. E sono tre !
In chiusura di frazione arriva anche il 4 - 0. Assist perfetto di Saetti dalla fascia destra e stavolta è Ribero a insaccare con un tocco sottomisura.
A inizio ripresa accorcia il Neive con l'avanti che si presenta da solo davanti a Massa e lo batte. Al 9' è 5 a 1. Splendido cross di Brungaj per Saetti a centro area che controlla e realizza. Un minuto dopo gli ospiti mettono dentro il 5-2.
Al 25' fantastico lancio di Saetti per Brungaj che salta anche il portiere e firma la sua personale tripletta. Finisce così, 6 a 2. Buona, anzi ottima, la prima del nuovo mister.
Unici nei in una gara pressoché perfetta le espulsioni di Saetti e Donalisio.
La squadra si issa al primo posto, visto che la gara del Villanova a Monastero Vasco viene rinviata.
Senza il Capitano e Omar si affronta la gara col Piazza, ancora in casa, la prima del girone di ritorno. I ragazzi partono come al solito fortissimo e dopo 3 minuti Ribero si guadagna un rigore che Brungaj trasforma. 1 a 0. Dopo un'occasionissima per Vizio, al 35' raddoppia Grosso con un delizioso pallonetto dal limite su una respinta della difesa.
Nel finale di frazione il portiere del Piazza si supera sulla punizione a giro di Ribero, mettendo in corner un pallone che sembrava destinato al gol.
Inizia la ripresa, gli ospiti hanno un'opportunità per accorciare le distanze, poi al 27' Ribero in mischia su corner la mette dentro. Tre a zero. Game over.
Prestazione ordinata, mantenuto costantemente il controllo sul match, colpendo gli avversari nei momenti chiave della partita. Ottima la difesa con Vaira Fissolo Chiavassa e Barbero che non hanno concesso pressoché nulla agli avanti avversari.
Mantenuta la testa della classifica, in attesa del recupero del Villanova con il Monastero Vasco.
La temibile trasferta di Piobesi viene spostata dal Martedì al Venerdì. I locali partono bene, pressano molto alti, attaccano compatti, e colpiscono la traversa con un gran tiro dalla distanza al 12'.
Ma il vantaggio è comunque nostro : Carnevale trova Ribero con un bel lancio, la punta controlla e beffa il portiere in uscita con un pallonetto dal vertice sinistro dell′area. 0-1. Ancora lui scalda i guanti dell'estremo difensore del Piobesi poco dopo. E poi segna ancora su assist di Saetti, ma stavolta è in fuorigioco.
A fine primo tempo arriva il pari dei padroni di casa, con una rasoiata dal limite.
Altro gol in offside, stavolta per i locali, in finale di frazione.
Inizia la ripresa.
Stavolta siamo noi a partire con il giusto approccio, e al 7' Vizio fa uno slalom al limite e poi la mette in rete con un sinistro velenoso. 1-2.
Il Piobesi preme alla ricerca del pari ma al 23' viene punito ancora da Ribero che riesce a controllare il rilancio della difesa e mettere in rete sul palo lontano con una magia dal limite destro dell′area di rigore. Alla mezz'ora i locali agguantano il 2-3 con una conclusione dalla breve distanza.
Nel tiratissimo finale il nuovo entrato Testa si fa trovare pronto a pochi passi dalla porta su imbeccata di un generosissimo Saetti dalla fascia destra e insacca per il 4-2. Sempre lui due minuti dopo infila in rete il quinto gol con un tiro a giro strepitoso dal limite !
Finisce così una partita durissima contro un Piobesi davvero tosto, domato grazie al carattere e alla feroce determinazione dei ragazzi.
La settimana successiva la giornata viene rinviata per neve, e quella dopo per la Pasqua.
Si torna in campo il 29 Marzo, di Martedì, per il recupero contro la Pro Sommariva 2010.
Partono bene gli ospiti che colpiscono il palo al 13'. Il pericolo corso scuote i ragazzi che un minuto dopo vanno in vantaggio. Vizio vola sulla fascia sinistra e serve al centro Brungaj che controlla e batte il portiere avversario con un tiro secco. Uno a zero. È il suo decimo gol in questo campionato. Cominciamo a macinare gioco, avvicinandoci al raddoppio in un paio di occasioni.
Alla fine della frazione Brungaj entra in area da destra, pennella un diagonale che colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa Saetti che dribbla il diretto avversario e insacca. Due a zero !
Il secondo tempo inizia su ritmi blandi, poi su uno svarione del portiere del Sommariva la palla finisce tra i piedi di Testa che la mette in rete facile da fuori area. E sono tre.
Da questo momento in poi i ragazzi di Rocca controllano la gara mentre inizia una girandola di sostituzioni.
Al 40' Vizio viene atterrato in area. É rigore. Sul dischetto va Brungaj che si fa ribattere il tiro, ma è lesto a ribadire in rete sulla respinta. Quattro a zero. Nel recupero arriva anche il gol del capitano Donalisio, in sortita offensiva, con un gran fendente a fil di palo dal limite.
Un'altra vittoria schiacciante degli arancioni, stasera in maglia bianco-rossa, ottenuta con una gara con ottime geometrie. E nessun gol subito dall′ottimo Bozzolo, il numero 12 oggi titolare. Giocando così non si può che fare bene.
Mancavano diversi effettivi, ma la squadra c′è, e si vede.
CAPITOLO 3 – Le ultime otto giornate, col trionfo finale.
La Domenica dopo, il 3 Aprile, è il momento del Big Match.
Contro il Villanova a Branzola ci si gioca molto, specie a livello psicologico. Lungi dal definirla una gara decisiva (ancora troppo lontana la fine del Campionato) ma sicuramente è la gara più tosta di questo inizio 2016.
Davanti ad un folto pubblico con tante presenze santalbanesi, i ragazzi partono a razzo e Vizio dopo pochi minuti colpisce la traversa esterna con una girata al volo su cross di Saetti.
L'inerzia della gara sembra essere tutta a favore nostro, i ragazzi sono compatti e non concedono nulla agli avversari, ma al 25' arriva la doccia fredda : un giocatore del Villanova si lancia verso l'area partendo da sinistra, pare voler calciare direttamente verso la porta, il tiro finisce largo e si trasforma in assist per il compagno che accorre dalla parte opposta ed è bravissimo ad approfittarne mettendola dentro con un tocco dalla breve distanza. I ragazzi reagiscono e proprio in chiusura di frazione ancora Vizio di testa sfiora il pari. Si va al riposo col vantaggio minimo dei padroni di casa.
La ripresa inizia col Villanova subito vicino al raddoppio con un tiro a lato, poi ci pensa il capitano Donalisio a ristabilire la parità. Grande incornata su punizione cross dalla trequarti del nuovo entrato Mellano e il portiere è battuto.
Al 36' tiro dal limite fuori di un soffio per i locali. E anche i ragazzi si fanno vedere minacciosamente dalle parti dell'estremo difensore locale.
La gara sembra avviata verso un pareggio tutto sommato giusto, poi tra il 41' e il 42' gli episodi che determinano il risultato finale. Prima Ribero va giù in area, o poco fuori, sembra fallo (rigore?) e sarebbe commesso da ultimo uomo, ma l'arbitro lascia correre. Sul ribaltamento di fronte Donalisio con un retropassaggio cerca Massa che tenta lo stop ma la sfera gli scivola sotto il piede e finisce in rete per il più incredibile degli autogol. Due a uno per il Villanova.
Il contraccolpo psicologico è forte, e sono troppo pochi i minuti restanti per riorganizzarsi e cercare di ristabilire l'equilibrio. Finisce così.
Davvero un peccato perdere in questa maniera, ma la squadra ha dimostrato ancora una volta di esserci, tendendo in pugno la gara per lunghi periodi. Il Villanova ha dimostrato la sua forza, ma non la sua superiorità, in una partita che è stata sostanzialmente equilibrata, con diversi momenti di predominio arancione.
Nel recupero del Martedì successivo i monregalesi vanno sotto ma poi superano Lamorrese per 2 a 1 e vanno in testa alla classifica, con un punto di vantaggio.
3 giorni dopo a Sant′Albano approda il Monastero Vasco, per una gara che si preannuncia ostica. Dopo 20 secondi c'è già la prima occasione per Ribero che in area approfitta di un errore difensivo, dribbla anche il portiere ma poi non riesce a centrare il bersaglio.
Continuiamo a premere, andando altre due volte vicini al gol con Saetti, prima di testa e poi con un tiro dal limite, ma gli ospiti chiudono gli spazi, lottando su ogni palla con grande intensità. Gara tosta, come previsto.
Il primo tempo finisce a reti inviolate.
Nella ripresa il Monastero sembra prendere coraggio e si fa vedere dalle parti di Massa.
Ma sono i ragazzi a tenere il pallino del gioco, e al 22' arriva il gol decisivo : incursione sulla destra di Saetti che la mette in mezzo, la palla seppur deviata da Vizio e da un difensore arriva a Ribero che si fa trovare pronto a centro area e insacca dalla breve distanza.
Occasione per il raddoppio al 30' con Saetti che entra in area da destra e calcia di poco a lato, poi Ribero al 33' scalda i guanti del portiere avversario, conclusione forte ma centrale. Ancora lui nel recupero sfiora il due a zero, stavolta angolando il tiro, ma trova un'ottima risposta del portiere.
Al 50' l'arbitro fischia la fine delle ostilità.
Vittoria di misura, ma meritata, contro un ottimo Monastero.
Sono tre punti d'oro. Anche perché alla Domenica il Villanova non va oltre il pari a Clavesana contro la Dea Narzole, e la classifica ci vede nuovamente davanti, di un punto.
Il Martedì turno infrasettimanale, si va a Racconigi, contro un Racco 86 ultimo in classifica ma ben deciso a vendere cara la pelle. La formazione conta diverse assenze e la squadra appare insolitamente appannata. I ragazzi tentano qualche sortita offensiva ma non riescono mai a rendersi veramente pericolosi, poi c'è un'ottima occasione per Saetti che di testa al 27' indirizza bene verso la rete ma il pallone finisce alto. La gara è spezzettata dai frequenti fischi arbitrali, e non riusciamo a essere brillanti come in tantissime altre occasioni.
Il primo tempo finisce zero a zero.
Si prospetta una matassa non facile da sbrogliare.
Nella ripresa aumenta il ritmo. Subito un quasi autogol di testa di un difensore dei locali su cross di Testa e sul corner successivo Donalisio la spara di poco a lato. Alta occasionissima per Ribero imbeccato da Brungaj al 9', ma il difensore riesce a mettere in corner.
Il gol arriva al 14' con Brungaj che controlla ottimamente il cross di Saetti da sinistra e dal limite dell'area piccola infila in rete con una botta di sinistro. Subito dopo il Racco sfiora il pari con un tiro da fuori area a lato di un soffio. Al 30' Saetti si fa respingere la punizione dal limite dalla barriera, sulla ribattuta calcia forte, ma alto, seppur di poco. Altra punizione a giro di Ribero sull'esterno della rete poco dopo.
Finisce col minimo scarto una gara più complicata del previsto, contro un Racco arcigno.
Per la 20' giornata arriva a Sant′Albano il Ceresole d'Alba, per un altro match che si prospetta decisamente impegnativo.
La prima occasione è per gli ospiti che vanno vicini al gol con un tiro a lato di poco dopo 7 minuti. Cross da destra e l'avanti del Ceresole in area non riesce a centrare il bersaglio. Al 25' botta a colpo sicuro di Giordano che in mischia in area calcia verso la rete ma colpisce in testa un difensore per un salvataggio involontario ma decisivo. Altra ottima opportunità per il Ceresole con un tiro da fuori, al 31' , risponde alla grande Massa che si distende e mette in angolo. Al 35' vantaggio degli ospiti. Contropiede fulminante, volata sulla sinistra del giocatore del Ceresole che parte in sospetta posizione di fuorigioco. Tutto regolare per l'arbitro, l'ala la mette in mezzo con precisione, il compagno riceve in area e beffa Massa. Zero a uno. Poco dopo Brungaj va vicino al pari di testa. Nel finale di frazione fallo di mano in area di un difensore ospite, sembra effettuato con il braccio attaccato al corpo, ma per il direttore di gara è rigore. Saetti trasforma calciando preciso a destra del portiere. Uno a uno.
Finisce così il primo tempo.
La ripresa è molto equilibrata e nessuna delle due squadre sembra riuscire a trovare il guizzo vincente. Occasione ghiotta per il Ceresole al 27', ma il tiro finisce fuori di poco. I ragazzi provano a vincerla nel finale, al 38' quasi autogol del difensore ospite che devia all'indietro di testa un cross, la sfera finisce fuori di un nulla. Poi ci prova Brungaj dal limite ma il portiere avversario si supera e la mette in corner.
Finisce uno a uno, un pareggio giusto, dopo una partita combattutissima.
Torna in testa il Villanova, vittorioso nel finale sul difficile campo di Cavallerleone.
La giornata dopo c′è la trasferta a La Morra, contro l′unica formazione in grado di batterci nel girone di andata.
Dopo un avvio di studio da parte di ambo le formazioni, siamo noi a crederci maggiormente sfiorando il gol in un paio di occasioni con Saetti e Ribero. La formazione locale prende le misure e chiude tutti gli spazi giocando con dinamismo e attenzione tutto il finale del primo tempo. La ripresa si apre con i ragazzi padroni del campo che vanno vicino al gol con Saetti che da distanza ravvicinata coglie il palo pieno! Il Sant'Albano ci crede ed al 62' arriva il vantaggio : il gol lo segna Muska bravissimo a realizzare sull'uscita del portiere. La Lamorrese reagisce con forza e determinazione e al 68' trova il meritato gol del pari con una staffilata da fuori area che si infila a mezza altezza sul palo più lontano castigando un incolpevole Massa. Entrambe le formazioni provano a vincere la partita creando pericoli da una parte e dall'altra. Prima sono i locali a sfiorare il vantaggio con una bordata sotto la traversa calciata da pochi passi, ma Massa risponde da fuoriclasse deviando d'istinto in corner! Poi è Ribero a mancare il colpo vincente in un'affollatissima area di rigore. Al 76' arriva il gol risolutivo: Ribero è lanciato sulla sinistra ed è bravissimo a segnare battendo sull'uscita il portiere locale!
I locali ci provano in tutti i modi a riacciuffare il pari, ma il Sant'Albano si difende con ordine guidato da capitan Donalisio in una condizione smagliante! Al 92' sono ancora gli ospiti a sfiorare la terza marcatura con Saetti che da posizione impossibile calcia un missile terra aria che si stampa sulla traversa! Alla fine è festa per gli arancionero che escono da La Morra con la consapevolezza di poter lottare per la vetta della classifica fino alla fine.
La Domenica arrivano buone notizie da Branzola : il Villanova viene fermato sullo 0 a 0 dal Neive e siamo nuovamente primi. Più uno.
Il 26 Aprile, di Martedì, c′è il turno infrasettimanale, ma la squadra può rifiatare, in quanto è previsto il turno di riposo. Il Villanova vince (seppur a fatica) col Piazza e si issa nuovamente sul gradino più alto del podio, ovviamente con una partita in più.
Per la giornata successiva (la 23º) a Sant′Albano approda la Dea Narzole, ancora in corsa per i playoff.
Pronti via ed è uno a zero. Brungaj al 3' la mette dentro con un tiro velenoso di sinistro dal limite ! Tredicesimo gol stagione per Orion.
Ed è sempre lui a concludere alla perfezione l'azione di contropiede al 39'. L'azione si snoda fluida partendo dalla difesa, il pallone viaggia da sinistra verso destra dove Orion riceve e infila in rete di precisione per il due a zero.
Finisce così un primo tempo impeccabile dei ragazzi di Rocca, che non concedono praticamente nulla agli avversari e capitalizzano le occasioni da rete.
Nella ripresa subito un autorete della Dea Narzole su corner di Mellano, di testa il difensore la mette alle spalle dell'incolpevole portiere. Tre a zero.
Poi gli ospiti scuotono la traversa della porta di Bozzolo avvicinandosi al gol.
Dopo una buona occasione per Ribero arriva il gol della Dea. Conclusione ravvicinata imparabile. 3-1. Il quarto gol sembra nell′aria. Giordano colpisce il palo su punizione al 12' e c′è un′altra occasione per Muska su cross di Ribero, palla di poco a lato sull'incornata di un ottimo Ersan.
Ci prova anche Saetti a entrare nel tabellino dei marcatori, al 33', ma il suo tiro finisce sulla traversa. I ragazzi controllano la gara e dopo 6 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine delle ostilità.
Vittoria molto importante dopo una gara disputata con l'atteggiamento giusto, da primi della classe. La squadra sembra finalmente ritornata nella condizione ottimale.
Terzultima giornata, si va a Genola, contro la Fortesan 05. Dopo sette minuti Ribero controlla un lungo lancio al limite, entra in area e con un portentoso sinistro batte il portiere avversario. Uno a zero. E sono dieci in Campionato per Michele. I ragazzi di Rocca tengono la partita in pugno e vanno vicini al raddoppio in un paio di occasioni con Vizio e Brungaj, poi l'arbitro assegna due rigori in 4 minuti al Genola : sul primo Massa si allunga sulla destra e blocca. Il secondo il giocatore di casa lo calcia alto. Incredibile. Poco dopo c'è una buona occasione per Brungaj, sul rovesciamento di fronte Massa si supera deviando in angolo un tiro ravvicinato. Il primo tempo finisce col vantaggio minimo. Nella ripresa si gioca a una porta sola. Le occasioni per i ragazzi sono molte. Prima un colpo di testa di Brungaj impegna il portiere avversario. Poi altra ghiotta opportunità : Testa, smarcato da Ribero, da centro area spara alto. Quindi Vizio scheggia la traversa al 20'. Ribero di testa al 28' colpisce a colpo sicuro su cross perfetto di Vizio, grandissima risposta del portiere del Genola che mette in angolo con la punta delle dita. Al 33' arriva finalmente il meritato raddoppio. Brungaj la mette di giustezza sulla sinistra del portiere dall'interno dell'area. Sempre lui poco dopo fallisce il tre a zero a tu per tu con l'estremo difensore. Al 40' azione fotocopia della precedente, ma stavolta Orion non sbaglia, finta il tiro e poi imbuca per il tre a zero. Per lui i gol stagionali diventano 16. In chiusura terzo rigore per la Fortesan. Stavolta il giocatore locale spiazza Massa e segna il gol della bandiera. Finisce così, con un'altra vittoria corsara pesantissima degli arancioni, stasera in maglia nera. Qualche sbandamento di troppo nel primo tempo, ma nel complesso un′altra prova di grande sostanza. Vince anche il Villanova, che resta a +2 ma con una partita in più.
La Domenica successiva arriva al Comunale di Sant′Albano il Cavallerleone. I ragazzi di Rocca entrano in campo accompagnati dai bimbi delle giovanili, davanti al pubblico delle grandi occasioni.
Neanche un minuto e per un mani in area l'arbitro ci assegna un rigore. Lo trasforma Brungaj calciando sulla destra del portiere ed è uno a zero.
Al 28' altro rigore, Vizio lanciato a rete viene steso da dietro. Espulsione per il difensore ospite. Brungaj cambia lato ma il risultato non cambia. Il portiere intuisce ma non trattiene ed è due a zero ! Poco dopo anche Mellano deve lasciare anzitempo il terreno di gioco, per lui secondo giallo e rosso.
Meravigliosa l'azione che porta al tre a zero a fine primo tempo. Combinazione Ribero Brungaj sulla destra, triangolazione per aggirare i difensori avversari, cross al bacio di Michele per Vizio che con una girata di destro la mette in rete a fil di palo. Azione da manuale.
La ripresa si apre col terzo rigore. Vizio va giù in area, l'arbitro fischia la massima punizione. Brungaj si fa respingere il tiro, l'arbitro fa ripetere e il portiere devia in angolo anche il secondo tentativo.
Al 13' accorcia le distanze il Cavallerleone, ma poco dopo il ventesimo è 4-1. : Grosso la mette in mezzo da destra, in area riceve Ribero che beffa il portiere con un tocco sottomisura.
Si dilaga … Al 32' Brungaj si invola a sinistra, serve al centro ancora Ribero che controlla e infila il suo secondo gol. 5-1. Il sesto gol lo segna Grosso a 5 dalla fine con un destro portentoso dall'interno dell'area. E c'è spazio ancora per il settimo sigillo, di Testa, abile a liberarsi in contropiede da destra e a infilare in rete con un diagonale chirurgico sul palo opposto.
Vittoria che ci riporta in vetta, un punto sopra il Villanova, che riposava.
Domenica 22 Maggio, a Neive, va in scena l'ultimo atto di questa entusiasmante stagione.
Il pubblico è quello delle grandi occasioni, sono parecchi infatti i cuori arancionero che hanno seguito i propri beniamini in trasferta.
Subito un tiro dalla distanza di Brungaj, il portiere devia sulla traversa.
Poi arriva la prima occasione per i locali, Massa deve deviare di piede la conclusione dell'avanti avversario lanciato a rete.
Al 22' corner di Bruno e capitan Donalisio colpisce la traversa con una grande incornata.
Un minuto dopo il vantaggio per il Sant′Albano ! Sublime diagonale di potenza di Ribero da sinistra ed è uno a zero.
Grande il portiere Massa poco dopo a deviare in corner un'insidiosa punizione a giro.
Al 28' cross splendido di Vizio, Ribero schiaccia di testa, la palla rimbalza a terra e finisce sulla traversa.
Al 39' è due a zero ! Crossa da destra Saetti, spizzica di testa Ribero, alle sue spalle arriva Vizio che controlla e batte il portiere con un destro micidiale.
Finisce così la prima frazione di gioco.
Su lancio di Bruno, Ribero al 7' mette fuori il pallonetto dal limite ma poco dopo non sbaglia su azione di corner, tocco sottomisura in mischia ed è tre a zero.
Un minuto dopo accorcia il Neive. Tiro sotto la traversa imparabile, tre a uno.
Poi due occasioni per il due a tre per i locali, ma prima Massa mette in corner, poi il tiro finisce alto.
Al 17' tiro velenoso di Brungaj che si destreggia tra due avversari e batte a rete sul primo palo, l'estremo difensore del Neive la mette fuori.
Al 20' punizione al limite. Ribero attende serafico che gli avversari posizionino la barriera, poi con un tiro a giro la mette nel sette. Quattro a uno !
Arriva al 33' anche il quinto gol, Brungaj timbra per la 19esima volta in stagione ! Sinistro imprendibile dall'interno dell'area !
Finisce tra il tripudio dei tantissimi tifosi accorsi da Sant′Albano, che festeggiano con la squadra la meritata promozione in seconda categoria, raggiunta dopo una galoppata fatta di 18 vittorie, 4 pareggi e appena due sconfitte.
Ben 72 le reti realizzate dagli arancioni, tre di media a partita !
49 portano la firma dei tre tenori. Brungaj, Saetti e Ribero.
Una giornata che resterà nella storia del paese, per la prima volta si approda in Seconda Categoria.
Un grosso GRAZIE va naturalmente a TUTTI i giocatori della rosa, ognuno ha fatto il suo dovere al 100% e il risultato lo si è visto in campo.
Grazie alla dirigenza, che ha dedicato molto del proprio tempo libero ai mille impegni che una società calcistica richiede. Dalla molta burocrazia, alla sistemazione del campo sportivo per partite e allenamenti, alla pulizia degli spogliatoi, alla cura delle divise, alla distinta.
E un ringraziamento particolare va al primo artefice di questo successo : il Presidente Massimo Ravera che con i suoi mezzi e il suo entusiasmo ha contribuito in maniera decisiva alla conquista della storica promozione. Non solo presidente super operativo, ma anche tifoso, motivatore, aggregatore.
Grazie Pres !
Questo racconto finisce qui.
Spero vi abbia fatto vivere l′atmosfera che si è respirata durante questa fantastica galoppata.
Adesso siamo pronti per scrivere quello della stagione che verrà, una seconda categoria del tutto nuova per noi. L′affronteremo con la stessa determinazione, cercando di fare del nostro meglio. Che poi è l′unico modo nel quale le cose vanno fatte.
Forza A.S.D. Sant′Albano !!!